Caro cliente,


mi occupo di benessere a 360 gradi, con particolare attenzione alla psicosomatica e alla numerologia antica — strumenti che mi aiutano ogni giorno a sostenere chi si affida a me in modo profondo e concreto.


Non sono un'operatrice standard.

Non ti racconterò favole new age, né ti prometterò guarigioni miracolose al suono di una campana tibetana.

Sono strumenti affascinanti, certo, ma se non radicati nella realtà rischiano di allontanarci da noi stessi.


La vera spiritualità non è fuga.

Non è ignorare il dolore, né rincorrere corsi, guru o risposte facili.

La vita è bianca e nera insieme.

È accettare la luce, ma anche il buio. È attraversare le perdite, le crisi, le sfide... senza perderci.


Accogliere tutto ciò che siamo — senza distrazioni di massa — è l'unico vero cammino. 

Per questo, nel mio spazio, ti accompagno a ritrovare radicamento e tranquillità.


l grande poeta Kazantzakis diceva:

"Quando vedi un insetto, un fiore, un animale o una nuvola, guarda la meraviglia di come è costituito. Sii umile e semplice. Guarda, guarda: c’è un mistero."


Perché il mistero possa compiersi, dobbiamo imparare a diventare sconosciuti a noi stessi.


Tutto ciò che esiste è legato da una sostanza invisibile, silenziosa, che tesse gli eventi della nostra vita, guidandoci con il sapore eterno del Nulla.


Quando il disagio si affaccia, non opporre resistenza.

Dì a te stesso: "Io non so chi sono. Io non so cosa voglio. Mi affido al nulla."


È allora, nel vuoto interiore, come un seme nel buio della terra, che nasce la vera trasformazione.


Il "Sé", di cui tanto si parla, non è da ricercare nella mente che rimugina sul passato.

L'anima non ama i pensieri ripetitivi.

Ama invece lo sguardo che si posa sulle cose semplicemente, in silenzio, senza giudicare.


Allora, stacchiamoci dall'ordinario.

Abbracciamo anche il buio, accogliamo il mistero che vive dentro di noi.

Ritorniamo a quella scintilla eterna che ci connette al vero significato della vita.


Grazie per essere arrivato fino qui.